La stagione crocieristica 2023 sta per avviarsi e l’Autorità di Sistema portuale dello Stretto continua l’impegno promozionale per i porti di Messina e Reggio Calabria, partecipando al Seatrade Cruise Global, fiera internazionale del crocierismo appena inaugurata oggi in Florida, nella città di Ft. Lauderdale.Nell’ormai consueto stand Cruise Italy, organizzato dall’associazione dei porti italiani, i Porti dello Stretto si presentano alle compagnie crocieristiche come destinazione unica, con eccellenze e tipicità turistiche, culturali ed enogastronomiche accessibili dalle infrastrutture portuali di entrambe le sponde.
Il porto di Messina, in particolare, sta raccogliendo i frutti di un intenso lavoro, svolto anche negli anni più complessi della pandemia, articolato in azioni di razionalizzazione ed efficientamento di servizi ed infrastrutture, ed una mirata attività di marketing.
Il risultato è l’alto gradimento da parte di tutte le principali compagnie crocieristiche che hanno infatti inserito Messina nei propri itinerari anche nell’anno in corso, con 214 scali ed una previsione di passeggeri che sfiora le 600.000 unità. Si tratta di un significativo miglioramento delle performance anche rispetto agli anni d’oro pre Covid, con un più 26% in termine di navi e addiritttura il 40% in più di crocieristi rispetto al 2019. E questi sono i dati che portano Messina a scalare la classifica dei principali porti crocieristici italiani, passando dalla decima posizione del 2022 alla settima di quest’anno, come attestato dal consueto studio annuale redatto dall’agenzia Cemar e ieri diffuso proprio in occasione del Seatrade Cruise Global.
Molto soddisfatto il Presidente Mario Mega che dichiara: “Le previsioni più che positive del traffico crocieristico atteso per il 2023 nei nostri porti sono il risultato del grande lavoro di promozione dei territori e dei porti dello Stretto svolto dopo l’istituzione dell’AdSP e degli ottimi risultati operativi degli ultimi anni anche quelli bui del covid. Le prenotazioni per il 2024, già ad oggi, consentono di prevedere un ulteriorr incremento del 15% del numero dei passeggeri con un trend di crescita che va oltre le più rosee aspettative. Il progetto di riqualificazione del porto di Reggio Calabria e l’individuazione di un unico operatore che realizzerà e gestirá il nuovo terminal crociere unitamente a quello di Messina assicureranno ulteriore spinta alla crescita di un sistema portuale che intende confermare il suo ruolo di hub crocieristico al centro del Mediterraneo”.